La copertina di questo libro dal sapore vintage d'altri tempi, invoglia qualsiasi lettore appassionato di storie di vita e di biografie alla lettura.
Sì, perché l'autrice è una ricercatrice delle fonti storiche del suo paese, Montalto Dora (TO), nel cuore del Canavese.
Da anni si occupa dello studio e della divulgazione letteraria del suo compaesano, Salvator Gotta.
Lo scrittore, all'anagrafe Salvatore Gotta, nato a Montalto Dora nel Maggio del 1887, dalla profonda piemontesità e dal talento infinito, ha toccato tutti i generi dell’industria culturale: dalla narrativa, ai libri per ragazzi, alla saggistica, al cinema, alla televisione, al fumetto, al giornalismo. Fu fortemente apprezzato dal regime che lo volle premiare con un cospicuo vitalizio. Fu uno dei pochi autori a vantare di una continuità di produzione letteraria tra epoca fascista e dopoguerra.
Longevo, continuò a scrivere fino alla morte.
Luciana Banchelli sostiene di essere giunta al termine del suo impegno letterario volto al sostegno verso il suo conterraneo. Ritiene di non aver più alcunché da aggiungere circa tutte le ricerche effettuate e di aver già ampiamente scritto tutto.
In questo testo Banchelli ripercorre la visione artistica dello scrittore, i suoi ricordi circa la sua amata Ivrea, le sue vie e le sue botteghe.
Un invito dunque all'approfondimento di una figura certamente interessante per chiunque sia appassionato di letteratura e grandi personaggi che in essa hanno costituito le fondamenta. Ma non solo, anche per i cultori di arte in generale, di approfondimenti circa l'urbanistica e la storia cittadina con i suoi costumi d'un tempo.
Edito da Edizioni Pedrini, disponibile all'acquisto presso le librerie e la rivendita online al seguente link:
https://www.edizionipedrini.it/prodotto/profumi-del-tempo
Elena Falleti